Fotocamere Reflex Digitali

In fotografia, per Single Lens Reflex (SLR) o più semplicemente Reflex si intendono le macchine fotografiche (sul mercato esiste un’ampia gamma di macchine fotografiche che puoi scoprire su Meltingshop) dotate di un sistema di mira composto da uno specchio posto a 45° rispetto all’obiettivo e da un pentaprisma (oppure da un – solitamente – più economico pentaspecchio), questo secondo elemento ha il compito di raddrizzare l’immagine, che altrimenti risulterebbe avere i lati destro e sinistro invertiti.

Lo specchio è dotato di un meccanismo che lo fa sollevare al momento dello scatto in modo che la luce raggiunga l’elemento sensibile (pellicola o sensore) e tornare immediatamente dopo nella posizione di mira; nella posizione sollevata lo specchio chiude la finestrella dello schermo di messa a fuoco, evitando l’ingresso di luce parassita dal mirino.

Questo meccanismo consente di osservare nel mirino della macchina fotografica la stessa immagine catturata dall’obiettivo. Il sollevarsi e riabbassarsi dello specchio produce il caratteristico “click” di questa categoria di fotocamere.

Caratteristico delle fotocamere reflex è il fatto che, durante l’esposizione, il soggetto non è più visibile al fotografo, a causa del movimento dello specchio, tale interruzione è però di brevissima durata, e il fastidio che comporta, come pure l’aumento di ingombro, peso, rumorosità e vibrazioni dovute al pentaprisma e allo specchio mobile, sono ampiamente compensati, tranne in situazioni particolari, dal vantaggio di vedere esattamente l’inquadratura dell’obiettivo. Questo vantaggio si rivela decisivo nelle macchine ad obiettivi intercambiabili, nelle foto a distanza ravvicinata e nell’uso di teleobiettivi.

Nella maggior parte delle macchine di tipo reflex in realtà l’immagine catturata e l’immagine vista attraverso il mirino non coincidono al 100%, in quanto il bordo dell’immagine non viene vista dal fotografo, anche se è catturata dall’obiettivo.

La percentuale di copertura del mirino varia tra il 92% e il 97%, la ragione di questa piccola differenza tra immagine vista e immagine catturata è di carattere economico: il costo del sistema di specchi che consente di osservare tramite il mirino la stessa immagine catturata dall’obiettivo è tale da suggerirne l’uso solo su macchine particolarmente costose.